You can not select more than 25 topics
			Topics must start with a letter or number, can include dashes ('-') and can be up to 35 characters long.
		
		
		
		
		
			
		
			
				
					
					
						
							600 lines
						
					
					
						
							39 KiB
						
					
					
				
			
		
		
		
			
			
			
				
					
				
				
					
				
			
		
		
	
	
							600 lines
						
					
					
						
							39 KiB
						
					
					
				| #2001|Che cosa studia l'aerodinamica? | |
| 1|le leggi della dinamica dei fluidi. | |
| 2|le leggi che regolano il moto di corpi solidi immersi in un fluido gassoso. | |
| 3|lo spostamento delle masse d'aria nell'atmosfera terrestre. | |
| #2002|Che cosa è un'ala? | |
| 1|è un corpo di forma prestabilita che genera portanza aerodinamica in ogni condizione. | |
| 2|è un corpo di forma appropriata che posto in movimento rispetto all'aria genera forze aerodinamiche. | |
| 3|è un corpo di forma qualsiasi che genera solo portanza quando posto in movimento rispetto all'aria. | |
| #2003|Che cosa s’intende per "profilo alare"? | |
| 1|la proiezione dell'ala sul piano orizzontale. | |
| 2|la proiezione dell'ala sul piano verticale passante per le estremità alari. | |
| 3|la sezione di un'ala, determinata su un piano perpendicolare all'asse trasversale. | |
| #2004|Quali sono i più comuni tipi di profilo alare utilizzati nel vds/vl? | |
| 1|piano convesso ed ellittico simmetrico. | |
| 2|cavo convesso e biconvesso simmetrico. | |
| 3|concavo convesso, piano convesso e biconvesso. | |
| #2005|Che cosa s’intende rispettivamente per bordo d'attacco e per bordo d'uscita di un'ala? | |
| 1|la parte dell'ala che si attacca alla fusoliera e l'estremità alare. | |
| 2|il bordo esterno ed interno dell'ala. | |
| 3|il bordo anteriore ed il bordo posteriore di un'ala. | |
| #2006|Che cosa è la corda alare o aerodinamica? | |
| 1|è il segmento di retta che unisce il bordo d'attacco al bordo d'uscita del profilo alare. | |
| 2|è il segmento di retta che identifica il piano di simmetria dell'ala. | |
| 3|è la distanza tra le due estremità alari. | |
| #2007|Che cosa s’intende rispettivamente per estradosso e intradosso di un'ala? | |
| 1|la superficie inferiore e la superficie superiore dell'ala stessa. | |
| 2|la superficie superiore ed inferiore dell'ala stessa. | |
| 3|la superficie interna ed esterna dell'ala stessa. | |
| #2008|Che cosa s’intende per apertura alare? | |
| 1|la distanza tra le due estremità alari. | |
| 2|la distanza tra bordo d'attacco e bordo d'uscita del profilo alare. | |
| 3|la massima distanza tra estradosso ed intradosso dell'ala. | |
| #2009|Che cosa s’intende per allungamento di un'ala? | |
| 1|è la distanza tra le estremità alari. | |
| 2|è il rapporto tra superficie alare e apertura alare. | |
| 3|è il rapporto tra il quadrato dell'apertura alare e la superficie dell'ala. | |
| #2010|Quant'è l'allungamento di un'ala di 25 metri quadri di superficie dotata di un'apertura alare di 10 metri? | |
| 1|4 (quattro). | |
| 2|2,5 (due virgola cinque). | |
| 3|6,25 (sei virgola venticinque). | |
| #2011|Quali sono gli assi attorno ai quali si muove un'ala? | |
| 1|quello longitudinale e quello verticale. | |
| 2|quello longitudinale, quello trasversale e quello verticale. | |
| 3|quello longitudinale e quello trasversale. | |
| #2012|Come si chiama il movimento di un'ala rispetto al suo asse longitudinale? | |
| 1|rollio. | |
| 2|imbardata. | |
| 3|beccheggio. | |
| #2013|Come si chiama il movimento di un'ala rispetto al suo asse trasversale? | |
| 1|rollio. | |
| 2|imbardata. | |
| 3|beccheggio. | |
| #2014|Come si chiama il movimento di un'ala rispetto al suo asse verticale? | |
| 1|rollio. | |
| 2|imbardata. | |
| 3|beccheggio. | |
| #2015|L'ala può essere considerata una "macchina"? | |
| 1|no, perché priva di particolari meccanismi. | |
| 2|solo se dotata di superfici mobili. | |
| 3|sì, perché trasforma un tipo di energia in energia di tipo diverso. | |
| #2016|Il movimento di un'ala: | |
| 1|disturba l'aria circostante all'interno del così detto "tubo di flusso". | |
| 2|non disturba l'aria circostante. | |
| 3|disturba l'aria circostante, ma solo al di fuori di un "tubo di flusso". | |
| #2017|Per quale motivo parlando di aerodinamica è necessario fare riferimento al "tubo di flusso"? | |
| 1|perché si usa fare così in fisica. | |
| 2|perché gli esperimenti in galleria del vento sono effettuati in un locale a forma di tubo. | |
| 3|perché le leggi dell'aerodinamica che regolano il volo valgono all'interno appunto di un tubo ideale detto "tubo di flusso". | |
| #2018|Che cosa è un "tubo di flusso" ? | |
| 1|la porzione di aria perturbata dal passaggio di un'ala. | |
| 2|un congegno per la misura della velocità di un ala. | |
| 3|la zona interessata dalla sola scia di un'ala in movimento. | |
| #2019|All'interno di un "tubo di flusso": | |
| 1|la presenza di un solido perturba comunque il flusso del fluido. | |
| 2|la presenza di un solido opportunamente profilato non disturba il flusso di un fluido. | |
| 3|la presenza di un solido determina necessariamente una variazione di portata. | |
| #2020|Un profilo investito da aria in movimento determina gli stessi effetti aerodinamici di un profilo che si muove nell’aria? | |
| 1|no, indipendentemente dalla velocità e direzione del movimento relativo. | |
| 2|sì, ma solo se coincidono velocità e direzione del movimento relativo. | |
| 3|dipende solamente dalla forma del corpo solido. | |
| #2021|Che cosa è il vento relativo? | |
| 1|la differenza di velocità dell'aria che si riscontra sulle due semiali in virata. | |
| 2|il vento incontrato dall'ala in quanto in movimento o il movimento relativo dell'aria rispetto all'ala. | |
| 3|la differenza di velocità dell'aria su estradosso ed intradosso dell'ala in volo. | |
| #2022|La velocità di cui è dotata un'ala e le forze a essa applicate quando vola, sono: | |
| 1|grandezze fisiche rappresentabili con vettori (con direzione, verso, intensità e punto d’applicazione definiti) che si possono comporre o scomporre tra loro. | |
| 2|grandezze fisiche che non si possono rappresentare graficamente ma che possono sommarsi e sottrarsi geometricamente. | |
| 3|grandezze numeriche semplici con le quali è quindi possibile effettuare qualsiasi operazione. | |
| #2023|Quando si parla di pressione di un fluido su una superficie che cosa s’intende? | |
| 1|è il prodotto della superficie per la forza che il fluido esercita sulla stessa. | |
| 2|è il rapporto tra la forza che il fluido esercita sulla superficie e il quadrato della superficie stessa. | |
| 3|è la forza che il fluido stesso esercita sull’ unità di superficie. | |
| #2024|La pressione di un fluido in movimento all'interno di un tubo di flusso è la somma di: | |
| 1|pressione dinamica e peso del fluido. | |
| 2|pressione dinamica e pressione statica. | |
| 3|pressione statica e portata del tubo di flusso. | |
| #2025|Che cosa è la pressione statica di un fluido? | |
| 1|è il rapporto tra peso e velocità del fluido. | |
| 2|è il rapporto tra peso e densità del fluido. | |
| 3|è il peso della colonna di fluido che insiste sull’unità di superficie. | |
| #2026|Che cosa è la pressione dinamica di un fluido? | |
| 1|è il rapporto tra la velocità di un fluido in movimento e la sua densità. | |
| 2|è il rapporto tra la velocità di un fluido in movimento e la superficie del solido immerso in esso. | |
| 3|è la pressione che un fluido esercita sulla superficie di un solido immerso in esso per effetto della velocità di scorrimento. | |
| #2027|Che cosa rappresenta l'espressione " 1/2 ρ V2 "? | |
| 1|la densità dell'aria ad una certa velocità. | |
| 2|la pressione statica di un fluido la cui densità è pari a "ρ". | |
| 3|la pressione dinamica di un fluido la cui densità è pari a "ρ" e la cui velocità è pari a "V". | |
| #2028|La portanza e la resistenza sono direttamente proporzionali: | |
| 1|alla densità dell'aria. | |
| 2|alla pressione dinamica. | |
| 3|alla pressione totale. | |
| #2029|I filetti fluidi che incontrano un profilo alare generando portanza, con quale principale differenza scorrono sulle superfici? | |
| 1|differenza di velocità. | |
| 2|differenza di densità. | |
| 3|differenza molecolare. | |
| #2030|La velocità dell’aria su un’ala in volo è : | |
| 1|maggiore sull'estradosso. | |
| 2|maggiore sull'intradosso. | |
| 3|identica sulle due superfici dell'ala. | |
| #2031|Un profilo in volo genera una pressione dinamica: | |
| 1|maggiore sull'estradosso. | |
| 2|minore sull'estradosso. | |
| 3|identica sulle due superfici dell'ala. | |
| #2032|Un profilo in volo genera una pressione statica: | |
| 1|identica sulle due superfici dell'ala. | |
| 2|maggiore sull'estradosso. | |
| 3|minore sull'estradosso. | |
| #2033|La legge di Bernoully dice : | |
| 1|che la somma della pressione statica e dinamica del fluido non è costante. | |
| 2|che la somma della pressione statica e dinamica del fluido è costante, | |
| 3|che l'andamento della pressione statica del fluido non dipende da quello. della pressione dinamica dello stesso. | |
| #2034|Che cosa mette in evidenza la legge di Bernoully in un tubo di Venturi a portata costante ? | |
| 1|che variando la sezione del tubo, pressione e velocità del fluido rimangono invariate. | |
| 2|che variando la sezione del tubo, varia solo la pressione dinamica del fluido. | |
| 3|che variando la sezione del tubo variano velocità, pressione statica e pressione dinamica. La pressione totale non varia. | |
| #2035|In un tubo di Venturi avente portata costante, al variare della sezione: | |
| 1|la velocità del fluido varia. | |
| 2|la velocità del fluido non varia. | |
| 3|la pressione totale del fluido varia. | |
| #2036|In un tubo di Venturi avente portata costante la somma della pressione statica e della pressione dinamica del fluido (pressione totale): | |
| 1|è variabile al variare della sezione. | |
| 2|è costante al variare della sezione. | |
| 3|dipende dalla densità del fluido. | |
| #2037|All'interno di un tubo di flusso a portata costante, se la sezione diminuisce: | |
| 1|la velocità del fluido aumenta e la sua pressione dinamica diminuisce. | |
| 2|la velocità del fluido aumenta e la sua pressione dinamica aumenta. | |
| 3|la velocità del fluido aumenta e quindi la pressione totale varia. | |
| #2038|All'interno di un tubo di flusso a portata costante dove la sezione aumenta: | |
| 1|la velocità del fluido diminuisce e la sua pressione statica aumenta. | |
| 2|la velocità del fluido diminuisce e la sua pressione statica diminuisce. | |
| 3|la velocità del fluido diminuisce e quindi la pressione totale varia. | |
| #2039|L'ala di un deltaplano o di un parapendio utilizza il principio di Bernoully applicato a un tubo Venturi? | |
| 1|si, ma non nel volo in termica. | |
| 2|si. | |
| 3|no. | |
| #2040|I profili del deltaplano e del parapendio sono principalmente di tipo: | |
| 1|biconvesso simmetrico. | |
| 2|piano-convesso. | |
| 3|concavo-convesso o biconvesso. | |
| #2041|Che cosa è la risultante aerodinamica? | |
| 1|è la risultante di tutte le forze prodotte dall'ala in movimento rispetto all'aria. | |
| 2|è la risultante o somma vettoriale del peso e della portanza. | |
| 3|è una forza sempre diretta perpendicolarmente alla traiettoria di volo. | |
| #2042|La risultante aerodinamica è una forza: | |
| 1|perpendicolare alla traiettoria di volo o al vento relativo. | |
| 2|sempre parallela alla traiettoria di volo o al vento relativo. | |
| 3|diretta verso l'alto e per questo in grado di contrastare la forza peso. | |
| #2043|La risultante aerodinamica si scompone in portanza e resistenza. Esse sono rispettivamente: | |
| 1|la portanza perpendicolare alla corda alare e la resistenza parallela alla corda alare. | |
| 2|la portanza perpendicolare alla traiettoria di volo od alla direzione del vento relativo, la resistenza parallela ad esse. | |
| 3|la portanza parallela al vento relativo od alla traiettoria di volo, la resistenza perpendicolare ad essi. | |
| #2044|Se un profilo alare è investito da un vento relativo, si può sempre affermare che: | |
| 1|si genera portanza. | |
| 2|non si genera portanza senza che si generi resistenza. | |
| 3|la resistenza generata dipende unicamente dalla forma del profilo. | |
| #2045|Nel volo del deltaplano e del parapendio: | |
| 1|la resistenza è uguale e opposta alla velocità sulla traiettoria. | |
| 2|la resistenza a velocità costante, è uguale e opposta alla componente del peso lungo la traiettoria. | |
| 3|la portanza e la resistenza si equilibrano. | |
| #2046|La resistenza è una forza aerodinamica che può essere considerata: | |
| 1|sempre perpendicolare alla traiettoria di volo. | |
| 2|sempre parallela alla corda aerodinamica. | |
| 3|sempre parallela alla traiettoria di volo o alla direzione del vento relativo. | |
| #2047|Qual è la formula della resistenza? | |
| 1|R = 1/2 ρ S Cr V2 | |
| 2|R = 1/2 ρ S2 Cr V | |
| 3|R = 1/2 ρ S Cr V | |
| #2048|In quale modo varia la resistenza aerodinamica di un'ala variando la densità dell'aria e la superficie dell'ala stessa? | |
| 1|non varia in alcun modo. | |
| 2|varia proporzionalmente. | |
| 3|varia in modo inversamente proporzionale. | |
| #2049|Di quanto varia la resistenza aerodinamica di un profilo alare triplicandone la velocità: | |
| 1|del triplo. | |
| 2|non varia. | |
| 3|diviene nove volte più grande. | |
| #2050|Che cosa è il Cr? | |
| 1|un coefficiente numerico che dipende dal carico alare. | |
| 2|un coefficiente numerico che dipende dalla forma del profilo e dalla sua incidenza di volo. | |
| 3|una forza che dipende dalla forma del profilo e dalla sua incidenza di volo. | |
| #2051|Da quali tipi di resistenza è composta la resistenza aerodinamica di un'ala di deltaplano o parapendio? | |
| 1|dalla resistenza di attrito, da quella di forma e da quella indotta. | |
| 2|dalla resistenza di forma e da quella indotta. | |
| 3|dalla resistenza di attrito e da quella di forma. | |
| #2052|Che cosa è la resistenza di forma? | |
| 1|è la parte di resistenza dovuta alla forma più o meno aerodinamica di un corpo. | |
| 2|è la parte di resistenza dovuta alle dimensioni del corpo indipendentemente dalla forma aerodinamica dello stesso. | |
| 3|è una forza il cui valore può essere nullo se la forma del corpo è molto aerodinamica. | |
| #2053|Su quale tipo di resistenza influisce principalmente lo spessore del profilo alare? | |
| 1|sulla resistenza di attrito. | |
| 2|sulla resistenza indotta. | |
| 3|sulla resistenza di forma. | |
| #2054|La resistenza di forma: | |
| 1|aumenta all'aumentare della velocità. | |
| 2|diminuisce all'aumentare della velocità. | |
| 3|non varia al variare della velocità. | |
| #2055|Che cosa è la resistenza di attrito? | |
| 1|è la parte di resistenza dovuta alle dimensioni dell'ala. | |
| 2|è la parte di resistenza dovuta all'attrito dell'aria sulla superficie dell'ala. | |
| 3|è la parte di resistenza dovuta alla presenza inevitabile dei vortici marginali. | |
| #2056|Che cosa s’intende per strato limite? | |
| 1|lo strato d'aria compreso tra superficie alare e superficie interna del tubo di flusso in cui vola l'ala. | |
| 2|lo strato d'aria immediatamente esterno al tubo di flusso in cui è immersa l'ala. | |
| 3|lo strato d'aria più prossimo all'ala compreso tra la superficie alare e lo strato nel quale la velocità del vento relativo è quella di regime. | |
| #2057|La resistenza d'attrito: | |
| 1|dipende anche dalla natura dello strato limite. | |
| 2|non dipende dalla natura dello strato limite. | |
| 3|dipende dalla forma e dalle dimensioni dell'ala. | |
| #2058|Come varia la resistenza d'attrito al variare della velocità? | |
| 1|aumenta al diminuire della velocità. | |
| 2|aumenta all'aumentare della velocità. | |
| 3|rimane costante al variare della velocità. | |
| #2059|Che cosa è la resistenza indotta? | |
| 1|è la parte di resistenza dovuta al prodursi dei vortici marginali o d'estremità alare. | |
| 2|è la parte di resistenza dovuta all'attrito dell'aria sulla superficie alare. | |
| 3|è la parte di resistenza dovuta alla forma e alle dimensioni dell'ala. | |
| #2060|La resistenza indotta è originata: | |
| 1|dall'attrito dell'aria sulla superficie alare che produce i vortici marginali. | |
| 2|dallo spessore più o meno rilevante dell'ala che oltre certi valori produce vortici marginali. | |
| 3|dalla differenza di pressione statica sotto e sopra l'ala. | |
| #2061|E' vero che la resistenza indotta dipende dall'allungamento alare? | |
| 1|si e da nessun altro parametro o fattore. | |
| 2|sì, anche da esso ed è minore quando è maggiore l'allungamento. | |
| 3|no. | |
| #2062|La resistenza indotta varia al variare della velocità? | |
| 1|sì, aumenta all'aumentare della velocità. | |
| 2|no. | |
| 3|sì, diminuisce all'aumentare della velocità. | |
| #2063|A parità di altre condizioni un'ala con allungamento maggiore: | |
| 1|è più efficiente. | |
| 2|è meno efficiente. | |
| 3|è più resistente. | |
| #2064|Lo scopo principale per cui si tende ad aumentare l'allungamento è: | |
| 1|ottenere minore resistenza di forma. | |
| 2|ottenere minore resistenza d'attrito. | |
| 3|ottenere minore resistenza indotta. | |
| #2065|L'unica resistenza che diminuisce all'aumentare della velocità è: | |
| 1|quella d'attrito. | |
| 2|quella indotta. | |
| 3|quella di forma. | |
| #2066|In che modo la resistenza aerodinamica è proporzionale alla velocità? | |
| 1|direttamente. | |
| 2|inversamente. | |
| 3|direttamente e al quadrato della stessa. | |
| #2067|Diminuendo la resistenza aerodinamica di un profilo a parità di altre condizioni si ottiene: | |
| 1|un miglioramento delle prestazioni con una maggiore efficienza. | |
| 2|solo una maggiore velocità massima. | |
| 3|solo un minor tasso minimo di caduta. | |
| #2068|La resistenza aerodinamica varia al variare dell'angolo d'incidenza? | |
| 1|no. | |
| 2|sì, ma solo in virata. | |
| 3|si. | |
| #2069|Si può diminuire la resistenza aerodinamica sino a ridurla a zero in volo? | |
| 1|si, variando opportunamente l'angolo d'incidenza | |
| 2|sì, in almeno due modi | |
| 3|no | |
| #2070|Adottando un profilo sottilissimo: | |
| 1|la resistenza assume valore zero con incidenza zero. | |
| 2|la resistenza non si annulla comunque. | |
| 3|la resistenza si annulla se la superficie alare è perfettamente levigata. | |
| #2071|Che cos'è la portanza? | |
| 1|è una forza ed è la componente della risultante aerodinamica, parallela alla direzione del vento relativo o alla traiettoria di volo. | |
| 2|è una forza ed è la componente orizzontale della risultante aerodinamica. | |
| 3|è una forza ed è la componente della risultante aerodinamica perpendicolare alla traiettoria di volo o alla direzione del vento relativo. | |
| #2072|La portanza, in un profilo convenzionale, è generata prevalentemente: | |
| 1|dalla diminuzione di pressione statica in corrispondenza dell'estradosso. | |
| 2|dalla diminuzione di pressione dinamica in corrispondenza dell'estradosso. | |
| 3|dall'aumento di pressione statica sull'estradosso. | |
| #2073|La portanza di un'ala dipende: | |
| 1|dal suo disegno, dalla densità dell'aria, dalla superficie alare, dalla velocità con cui si muove e dalla sua incidenza. | |
| 2|dal suo disegno e dall'incidenza solamente. | |
| 3|dall'incidenza solamente. | |
| #2074|Qual è la formula della portanza? | |
| 1|P = 1/2 ro S2 Cp V | |
| 2|P = 1/2 ro S Cp V2 | |
| 3|P = 1/2 ro S Cp V | |
| #2075|Nella formula della portanza il fattore Cp detto coefficiente di portanza è: | |
| 1|una forza perpendicolare alla traiettoria di volo o alla direzione del vento relativo. | |
| 2|una velocità che dipende dall'incidenza del profilo. | |
| 3|un fattore numerico che dipende dal disegno e dall'incidenza del profilo. | |
| #2076|Lo spessore del profilo influisce normalmente sul valore della portanza e della resistenza che esso genera? | |
| 1|sì, la portanza mediamente aumenta mentre la resistenza diminuisce con l'aumentare dello spessore. | |
| 2|si, portanza e resistenza aumentano a parità di altre condizioni con l'aumentare dello spessore. | |
| 3|sì, la portanza diminuisce mentre la resistenza mediamente aumenta con l'aumentare dello spessore. | |
| #2077|La portanza e la resistenza dipendono anche dalla densità dell'aria? | |
| 1|si. | |
| 2|no. | |
| 3|non sempre. | |
| #2078|Che cosa è l'angolo d'incidenza? | |
| 1|è l'angolo compreso tra la corda alare e la direzione del vento relativo o traiettoria di volo. | |
| 2|è l'angolo compreso tra la corda alare e il piano orizzontale passante per il centro di pressione. | |
| 3|è l'angolo compreso tra la corda alare e la direzione del vento meteorologico quando l'ala è in movimento. | |
| #2079|L'assetto di un profilo rappresenta un'entità angolare ben distinta dall'incidenza. Esso è per definizione: | |
| 1|l'angolo compreso tra la corda alare ed il piano orizzontale. | |
| 2|l'angolo compreso tra la corda alare e la direzione del vento relativo o traiettoria di volo. | |
| 3|l'angolo compreso tra la direzione del vento relativo o traiettoria di volo ed il piano orizzontale. | |
| #2080|Se un profilo alare vola con un assetto di + 6° e un’incidenza di + 10° la sua traiettoria è: | |
| 1|ascendente e inclinata verso l'alto rispetto al piano orizzontale di 4 gradi. | |
| 2|discendente e inclinata verso il basso rispetto al piano orizzontale di 4 gradi. | |
| 3|orizzontale. | |
| #2081|In volo incidenza e assetto di un profilo coinciderebbero: | |
| 1|qualora la traiettoria di volo fosse orizzontale in aria calma. | |
| 2|qualora la traiettoria di volo fosse orizzontale. | |
| 3|qualora la traiettoria di volo fosse curvilinea. | |
| #2082|Perché nella formula della resistenza R = 1/2 ro Cr S V2 non compare l'angolo d'incidenza al cui variare varia la resistenza stessa? | |
| 1|perché al variare dell'incidenza varia la sola superficie proiettata. | |
| 2|perché un'altra formula lega incidenza e resistenza aerodinamica. | |
| 3|perché al variare dell'incidenza varia il Cr. | |
| #2083|Per aumentare la portanza di un certo profilo alare è sufficiente aumentare l'angolo d'incidenza? | |
| 1|si, senza alcuna limitazione. | |
| 2|sì, da zero a venti gradi. | |
| 3|si, ma entro ben precisi limiti. | |
| #2084|Variando l'incidenza di un profilo la portanza: | |
| 1|varia. | |
| 2|non varia. | |
| 3|varia mentre la resistenza non varia. | |
| #2085|Perché nella formula della portanza P =1/2ro Cp S V2 non compare l'angolo d'incidenza al cui variare varia la portanza stessa? | |
| 1|perché al variare dell'incidenza varia la sola superficie proiettata. | |
| 2|perché un'altra formula lega incidenza e portanza. | |
| 3|perché al variare dell'incidenza varia il Cp. | |
| #2086|Come può in volo il pilota variare la portanza? | |
| 1|diminuendo la resistenza aerodinamica. | |
| 2|variando l'angolo d'incidenza entro certi limiti. | |
| 3|mantenendo lo stesso angolo di assetto. | |
| #2087|Il peso del sistema ala-pilota, cui durante il volo si oppone la risultante aerodinamica, è una forza verticale diretta verso il basso, che si scompone in: | |
| 1|trazione nella direzione della traiettoria di volo e peso apparente perpendicolarmente alla stessa. | |
| 2|trazione perpendicolarmente alla traiettoria di volo e peso apparente nella direzione della stessa. | |
| 3|trazione nella direzione della traiettoria di volo e peso apparente in direzione opposta. | |
| #2088|L'energia motrice nel volo in deltaplano e parapendio è fornita: | |
| 1|da forze di natura aerodinamica. | |
| 2|dalla forza peso. | |
| 3|dall'inerzia cinetica. | |
| #2089|Come si chiama l'energia sfruttata dal sistema ala pilota in volo planato? | |
| 1|energia termica. | |
| 2|energia endotermica. | |
| 3|energia potenziale. | |
| #2090|Che cosa è la trazione nel volo planato? | |
| 1|è una forza ed è la componente del peso orientata nella direzione della traiettoria di volo. | |
| 2|è una forza ed è la componente del peso orientata perpendicolarmente alla traiettoria di volo. | |
| 3|è una forza che varia al variare della pendenza della traiettoria, ma è indipendente dal peso. | |
| #2091|Com’è possibile variare il valore della trazione in volo? | |
| 1|non può essere variato. | |
| 2|variando la pendenza della traiettoria di volo. | |
| 3|variando la sola resistenza aerodinamica. | |
| #2092|In volo librato rettilineo uniforme il peso apparente, che costituisce la componente del peso perpendicolare alla traiettoria di volo, è equilibrato dalla: | |
| 1|resistenza. | |
| 2|trazione. | |
| 3|portanza. | |
| #2093|In virata come variano il peso apparente e la superficie proiettata dell'ala? | |
| 1|aumentano entrambi, il peso apparente a causa dell'accelerazione centripeta, la superficie proiettata per motivi geometrici. | |
| 2|aumenta il peso apparente a causa dell'accelerazione centrifuga e diminuisce la superficie proiettata per motivi geometrici. | |
| 3|non variano né il peso apparente né la superficie proiettata. | |
| #2094|In virata a causa della forza centrifuga e dell’'inclinazione laterale: | |
| 1|il peso apparente è maggiore e la superficie proiettata è minore. | |
| 2|il peso è minore e la superficie é minore. | |
| 3|la resistenza aerodinamica è minore. | |
| #2095|Che cosa s’intende per carico alare? | |
| 1|il rapporto tra il peso sostentato dall'ala e la superficie della stessa. | |
| 2|il rapporto tra la superficie dell'ala ed il peso sostentato dalla stessa. | |
| 3|il carico di rottura dell'ala. | |
| #2096|Se il pilota pesa 68 kg., l'apparecchio e l’attrezzatura di volo 13 kg. e la superficie proiettata è 27 metri quadri, quanto sarà il carico alare? | |
| 1|6 kg./metro quadro. | |
| 2|9 kg./metro quadro. | |
| 3|3 kg./metro quadro. | |
| #2097|Se a seguito di una parziale "chiusura" del parapendio la sua superficie alare si riduce: | |
| 1|il carico alare rimane lo stesso. | |
| 2|il carico alare aumenta. | |
| 3|il carico alare si riduce. | |
| #2098|Che cosa s’intende per fattore di carico? | |
| 1|un fattore numerico capace di indicare quante volte il peso del sistema ala-pilota varia per effetto dell'accelerazione centrifuga in virata o di altre accelerazioni positive o negative durante le manovre. | |
| 2|un fattore numerico capace di indicare di quante volte aumenta la resistenza aerodinamica in virata per effetto della forza centrifuga. | |
| 3|un fattore numerico caratteristico di un tipo deltaplano o parapendio collegato alla robustezza delle sue strutture verificata in tutti i tipi di manovra in volo. | |
| #2099|Durante una virata al sistema ala-pilota viene applicata, per effetto della forza centrifuga, un’accelerazione pari a due "G". Si può affermare che: | |
| 1|il fattore il carico rimane invariato. | |
| 2|il fattore di carico è raddoppiato, ma è come se il peso del sistema fosse invariato. | |
| 3|il fattore di carico è raddoppiato ed è come se il peso del sistema fosse doppio. | |
| #2100|Se durante il volo per qualche motivo il fattore di carico raddoppia, il carico alare | |
| 1|può anche rimanere invariato. | |
| 2|raddoppia. | |
| 3|viene dimezzato. | |
| #2101|Che cosa s’intende per centro di pressione o di spinta? | |
| 1|è il punto di applicazione della forza peso. | |
| 2|è il punto in cui sempre s’incrociano i tre assi dell'ala, quello di beccheggio di rollio e d'imbardata. | |
| 3|è il punto di applicazione della risultante di tutte le forze aerodinamiche generate dall'ala in movimento nell'aria. | |
| #2102|In volo può variare la posizione del centro di pressione? | |
| 1|no, perché non dipende da fattori che variano in volo. | |
| 2|si, ma solo per certi tipi di profilo. | |
| 3|si, al variare dell'angolo d'incidenza. | |
| #2103|Come varia mediamente la posizione del centro di pressione al variare dell'incidenza su profili autostabili? | |
| 1|diminuendo l'incidenza il centro di pressione avanza ed aumentando l'incidenza il centro di pressione arretra. | |
| 2|diminuendo l'incidenza il centro di pressione arretra ed aumentando l'incidenza il centro di pressione avanza. | |
| 3|al variare dell'incidenza il centro di pressione non si sposta. | |
| #2104|Che cosa s’intende per baricentro di un apparecchio? | |
| 1|il punto di applicazione della forza peso. | |
| 2|il punto di applicazione della risultante aerodinamica. | |
| 3|il punto di intersezione degli assi dell'apparecchio. | |
| #2105|Dove si trova normalmente il baricentro? | |
| 1|coincide con il baricentro del solo pilota. | |
| 2|si trova tra il baricentro del pilota e quello dell’ala struttura. | |
| 3|si trova nel punto d’intersezione degli assi del sistema. | |
| #2106|La posizione del baricentro si sposta? | |
| 1|solo a seguito di manovre attorno all'asse trasversale. | |
| 2|solo a seguito di manovre attorno all'asse longitudinale. | |
| 3|sia a seguito di manovre attorno all'asse trasversale che longitudinale. | |
| #2107|L'efficienza aerodinamica è : | |
| 1|il rapporto tra portanza e resistenza. | |
| 2|il rapporto tra carico alare e velocità. | |
| 3|il rapporto tra superficie alare e portanza. | |
| #2108|L'efficienza aerodinamica è: | |
| 1|il rapporto tra la sua superficie ed il peso trasportato. | |
| 2|il rapporto tra il peso trasportato e la sua velocità massima. | |
| 3|il rapporto tra Cp e Cr. | |
| #2109|L'efficienza di un'ala si può esprimere come: | |
| 1|il rapporto tra la velocità orizzontale e quella verticale. | |
| 2|il rapporto tra la velocità verticale e quella orizzontale. | |
| 3|il rapporto tra superficie e peso. | |
| #2110|Il rapporto tra portanza e resistenza generate da un'ala a un certo regime di volo, ne rappresenta l'efficienza e varia: | |
| 1|al variare dell'angolo d'incidenza. | |
| 2|al variare della superficie alare. | |
| 3|al variare del carico alare. | |
| #2111|L'efficienza massima di un parapendio è uguale a 8, che cosa significa? | |
| 1|in aria calma può essere percorso 1 km. perdendo 800 mt. di quota. | |
| 2|il rapporto tra apertura alare e corda alare è pari a 8. | |
| 3|in aria calma possono essere percorsi 8 km. perdendo 1000 mt. di quota. | |
| #2112|Al variare dell’incidenza varia l’efficienza di un’ala perché: | |
| 1|varia solo il coefficiente di portanza Cp dell'ala. | |
| 2|varia solo il coefficiente di resistenza Cr dell'ala. | |
| 3|variano i coefficienti di portanza e resistenza Cp e Cr. | |
| #2113|L'efficienza massima varia al variare del peso del pilota? | |
| 1|sì, anche se l'ala al variare del peso non si deforma. | |
| 2|no, purché al variare del peso l'ala non si deformi e l'aria sia calma. | |
| 3|no, anche se l'ala al variare del peso si deforma. | |
| #2114|Volando in aria calma due piloti di peso diverso utilizzano lo stesso deltaplano o parapendio. Che risultati ottengono volando al medesimo regime di volo, se l'ala non si deforma al variare del carico? | |
| 1|percorrono la stessa distanza, ma in tempi diversi. | |
| 2|percorrono distanze diverse, ma impiegano uguali tempi. | |
| 3|percorrono distanze diverse ed in tempi diversi anche se l'ala non si deforma in funzione del peso. | |
| #2115|Volando in aria calma il peso del pilota, se l'ala non si deforma al variare del carico, influenzerà: | |
| 1|la sola efficienza aerodinamica. | |
| 2|l'efficienza aerodinamica e la velocità all'aria, ma non il tasso di caduta. | |
| 3|la velocità all'aria ed il tasso di caduta, ma non l'efficienza aerodinamica. | |
| #2116|Un’ala in volo, iniziando una virata: | |
| 1|aumenta il proprio tasso di caduta. | |
| 2|mantiene inalterato il tasso di caduta. | |
| 3|diminuisce il proprio tasso di caduta. | |
| #2117|Aumentando il carico alare a condizione che l'ala non si deformi e volando con una certa incidenza, si realizzeranno: | |
| 1|velocità e tasso di caduta maggiori. | |
| 2|velocità e tasso di caduta minori. | |
| 3|velocità maggiore e tasso di caduta minore. | |
| #2118|E' possibile che un deltaplano o un parapendio volino stabilmente su una traiettoria orizzontale in condizioni di aria calma? | |
| 1|sì, se il loro profilo è molto sofisticato. | |
| 2|no, perché ciò significherebbe in sostanza che è stato azzerato il valore della resistenza aerodinamica. | |
| 3|sì, avendo un basso carico alare. | |
| #2119|Traiettorie orizzontali stabili sono realizzabili con deltaplano e parapendio: | |
| 1|solo rispetto al terreno in condizioni di vento in coda sostenuto. | |
| 2|solo rispetto al terreno in condizioni di ascendenza. | |
| 3|anche rispetto all'aria in condizioni di ascendenza. | |
| #2120|La polare di un'ala è una rappresentazione grafica che: | |
| 1|indica i valori di velocità al suolo al variare dell'incidenza. | |
| 2|indica i valori dei coefficienti di portanza e resistenza al variare dell'angolo di assetto. | |
| 3|indica i valori dei coefficienti di portanza e resistenza al variare dell'angolo d’incidenza. | |
| #2121|Che cosa è la polare delle velocità o odografa di un'ala? | |
| 1|è un grafico sul quale sono riportati i valori delle velocità orizzontali e delle velocità verticali dell'ala al variare dell'angolo d'incidenza. | |
| 2|è un grafico sul quale sono riportati i valori della portanza e della resistenza al variare dell'angolo d'incidenza. | |
| 3|è un grafico sul quale sono riportati i valori della trazione e della resistenza al variare dell'angolo d'incidenza. | |
| #2122|Se l'ala non si deforma, al variare del peso del pilota la polare delle velocità: | |
| 1|si modifica comunque e si sposta rispetto agli assi cartesiani. | |
| 2|non si modifica e non si sposta rispetto agli assi cartesiani. | |
| 3|non si modifica ma si sposta rispetto agli assi cartesiani. | |
| #2123|Quali valori si possono ricavare dalla polare delle velocità di un'ala? | |
| 1|quelli della portanza al variare dell'incidenza. | |
| 2|quelli della resistenza al variare dell'incidenza. | |
| 3|quelli delle velocità orizzontali e verticali ai vari angoli d'incidenza. | |
| #2124|Sulla polare delle velocità di un'ala normalmente il minimo tasso di caduta si realizza volando: | |
| 1|all'incidenza alla quale corrisponde il minimo valore della resistenza. | |
| 2|all'incidenza alla quale corrisponde la massima efficienza in aria calma. | |
| 3|a un'incidenza maggiore di quella cui corrisponde la massima efficienza in aria calma. | |
| #2125|Sulla polare delle velocità di un'ala normalmente la massima velocità orizzontale si realizza volando: | |
| 1|al valore d'incidenza cui corrisponde una resistenza maggiore a quella che si ottiene alla massima efficienza aria . | |
| 2|al valore d'incidenza cui corrisponde il miglior rapporto superficie proiettata / allungamento. | |
| 3|al valore d'incidenza massimo . | |
| #2126|Sulla polare delle velocità di un'ala normalmente la massima efficienza in aria calma si realizza volando: | |
| 1|con l'angolo d'incidenza cui corrisponde il valore massimo del rapporto tra resistenza e portanza. | |
| 2|con l'angolo d'incidenza cui corrisponde il valore massimo del rapporto tra portanza e resistenza. | |
| 3|con l'angolo d'incidenza cui corrisponde il valore massimo del rapporto tra portanza e peso. | |
| #2127|In condizioni di ascendenza l'efficienza massima al suolo aumenta rispetto a quella che si otterrebbe in aria calma. Adeguando la polare delle velocità di un'ala a queste condizioni si vede che i migliori risultati si realizzano comunque volando: | |
| 1|a velocità all'aria maggiore di quelle utilizzate in condizioni di aria calma. | |
| 2|a velocità all'aria minore di quelle utilizzate in condizioni di aria calma. | |
| 3|alla medesima velocità all'aria che si utilizzerebbe in condizioni di aria calma. | |
| #2128|In condizioni di discendenza l'efficienza massima al suolo diminuisce rispetto a quella che si otterrebbe in aria calma. Adeguando la polare delle velocità di un'ala a queste condizioni si vede che i migliori risultati comunque si realizzano volando: | |
| 1|a velocità all'aria maggiori di quelle utilizzate in aria calma. | |
| 2|a velocità all'aria minori di quelle utilizzate in aria calma. | |
| 3|alla medesima velocità all'aria che si utilizzerebbe in condizioni di aria calma. | |
| #2129|Con vento a favore la massima efficienza al suolo è maggiore di quella ottenibile in aria calma. Sulla polare delle velocità si vede che i migliori risultati si realizzano comunque volando: | |
| 1|a incidenza maggiore di quella che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma (velocità all'aria minore). | |
| 2|ad incidenza minore di quella che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma (velocità all'aria maggiore). | |
| 3|all'incidenza che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma. | |
| #2130|Con vento contrario la massima efficienza al suolo è minore di quella ottenibile in aria calma. Sulla polare delle velocità si vede che i migliori risultati si realizzano comunque volando: | |
| 1|all'incidenza che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma. | |
| 2|a incidenza maggiore di quella che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma (velocità all'aria minore). | |
| 3|ad incidenza minore di quella che si utilizzerebbe per ottenere la massima efficienza in aria calma (velocità all'aria maggiore). | |
| #2131|A parità di condizioni, di capacità e di ala a disposizione veleggia più a lungo il pilota: | |
| 1|più leggero. | |
| 2|più pesante. | |
| 3|che fa virate più strette. | |
| #2132|In condizioni di vento contrario, usando la stessa ala, il pilota più pesante: | |
| 1|volerà con un'efficienza massima al suolo minore di quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| 2|volerà con un’efficienza al suolo identica a quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| 3|volerà con un'efficienza massima al suolo maggiore di quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| #2133|In condizioni di vento a favore, usando la stessa ala, il pilota più pesante: | |
| 1|volerà con un'efficienza massima al suolo minore di quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| 2|volerà con un'efficienza massima al suolo maggiore di quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| 3|volerà con un'efficienza massima al suolo identica a quella realizzata dal pilota più leggero. | |
| #2134|In condizioni aerologiche sfavorevoli, quali vento contrario e discendenza, volando con la medesima ala è: | |
| 1|sfavorito il pilota più pesante. | |
| 2|sfavorito il pilota più leggero. | |
| 3|non ci sono differenze. | |
| #2135|Che cosa è lo stallo? | |
| 1|è una condizione di volo in cui si verifica il distacco dei filetti fluidi dall'ala a causa dell'eccessivo angolo d'incidenza. | |
| 2|è una condizione di volo in cui si verifica un calo netto della portanza a causa di una brusca diminuzione dell'angolo d'incidenza. | |
| 3|è una condizione di volo in cui si verifica un brusco aumento della resistenza dovuto all'eccessiva velocità. | |
| #2136|Lo stallo di un'ala si può verificare: | |
| 1|solo a bassa velocità indipendentemente dall'angolo d'incidenza. | |
| 2|solo a bassa velocità con incidenza oltre il valore critico. | |
| 3|a qualsiasi velocità con incidenza oltre il valore critico. | |
| #2137|In virata la velocità minima di volo e quella di stallo sono identiche a quelle del volo rettilineo? | |
| 1|no, sono maggiori. | |
| 2|si. | |
| 3|no, sono minori. | |
| #2138|La velocità di stallo è influenzata dal carico alare? | |
| 1|no. | |
| 2|sì, aumenta con l'aumentare del carico alare. | |
| 3|si, diminuisce con l'aumentare del carico alare. | |
| #2139|E' possibile con il deltaplano e il parapendio andare in stallo ad alta velocità? | |
| 1|no. | |
| 2|solo in virata. | |
| 3|sì, se si raggiunge e si supera il valore critico dell'angolo di incidenza. | |
| #2140|Un'ala stalla normalmente a diversi angoli d’incidenza se varia la velocità? | |
| 1|sì, infatti lo stallo dipende solo dalla velocità. | |
| 2|no, lo stallo non dipende dalla velocità ma solo dall'angolo d'incidenza. | |
| 3|no, lo stallo non dipende dalla velocità né dall'angolo d'incidenza. | |
| #2141|Che cosa s’intende per autostabilità di un profilo? | |
| 1|una tendenza a cabrare o picchiare a seguito di un qualsiasi intervento del pilota sui comandi. | |
| 2|una tendenza a picchiare comunque dopo il verificarsi di uno stallo accentuato. | |
| 3|una tendenza a tornare, autonomamente, alle condizioni di equilibrio dinamico anche senza l'intervento del pilota. | |
| #2142|Perché deltaplano e parapendio sono macchine considerate autostabili? | |
| 1|perché reagiscono alle sollecitazioni aerodinamiche rispetto agli assi di rotazione tendendo a ritornare automaticamente in condizioni di equilibrio. | |
| 2|solo perché a un movimento rispetto all'asse longitudinale reagiscono con una tendenza a ritornare automaticamente in condizioni di equilibrio. | |
| 3|solo perché a un movimento rispetto all'asse verticale reagiscono con una tendenza a ritornare automaticamente in condizioni di equilibrio. | |
| #2143|Che cosa succede al sistema ala pilota se il suo baricentro viene abbassato rispetto al centro di pressione? | |
| 1|aumenta la sola stabilità laterale. | |
| 2|aumenta la stabilità in beccheggio e rollio. | |
| 3|varia semplicemente lo sforzo di azionamento dei comandi. | |
| #2144|la posizione bassa del baricentro del parapendio comporta entro certi limiti: | |
| 1|una maggiore stabilità in volo. | |
| 2|una minore stabilità in volo. | |
| 3|un minore sforzo di azionamento dei comandi nel parapendio. | |
| #2145|La posizione bassa del baricentro del parapendio comporta: | |
| 1|una minore stabilità. | |
| 2|un minore sforzo di azionamento dei comandi nel parapendio. | |
| 3|Una possibilità di avere delle oscillazioni più ampie. | |
| #2146|Lo svergolamento di un'ala, contribuisce alla stabilità in volo? | |
| 1|no. | |
| 2|si. | |
| 3|sì, se lo svergolamento è adeguatamente calcolato. | |
| #2147|Volando in prossimità del terreno il deltaplano acquista prestazioni. Ciò è dovuto: | |
| 1|al fatto che vicino a terra il pilota istintivamente aumenta l'incidenza. | |
| 2|a un fenomeno detto "effetto suolo". | |
| 3|solo al fatto che molto vicino al terreno sovente vi sono piccole termiche. | |
| #2148|A che cosa è dovuto l'effetto suolo? | |
| 1|solo ad una riduzione della resistenza indotta dell'ala in prossimità del terreno. | |
| 2|ad una "reazione" sull'ala dello strato d'aria da essa "compresso" al suolo e ad una riduzione della R indotta. | |
| 3|a nulla di reale, perché si tratta solo di una sensazione del pilota. | |
| #2149|Che cosa s’intende per "configurazione inusuale"? | |
| 1|una situazione di volo in condizioni ambientali e meteorologiche estreme. | |
| 2|una situazione di volo con un numero di passeggeri eccedente quello previsto dal manuale d'impiego. | |
| 3|una variazione di geometria e/o un comportamento anomalo del mezzo normalmente non indotti dal pilota direttamente, come tumbling, chiusure, autorotazioni positive e negative, stalli paracadutali ecc.. | |
| #2150|Quale parametro di volo può provocare una "configurazione inusuale"? | |
| 1|l'angolo d'incidenza se eccede certi valori. | |
| 2|l'inclinazione in virata se eccede i 15 o 20 gradi. | |
| 3|la velocità al suolo se è eccessiva.
 |